Castagnole ripiene, al cioccolato, zeppole, tortelli, sono solo alcuni dei nomi con cui vengono chiamati questi dolci tipici del Carnevale. Tra coriandoli, stelle filanti e mascherine le castagnole non possono proprio mancare! D’origine romagnola, questi piccoli bocconcini di pasta fritta risultano fragranti esternamente e morbide all’interno… rotolate nello zucchero semolato faranno gola proprio a tutti! La versione più classica prevede l’utilizzo dell’anice ma vi consigliamo di sperimentare con altri aromi in modo da trovare la vostra ricetta perfetta! Nonostante la loro paternità, le castagnole, vengono preparate e gustate in molte regioni d’Italia e, a volte, farcite con crema pasticcera o al cioccolato. Provate la versione di questi dolcetti di Carnevale fritti o al forno!
INGREDIENTI PER LE CASTAGNOLE
- Burro 40 g
- Farina 00 200 g
- Uova 2
- Zucchero 50 g
- Scorza di limone ½
- Liquore all’anice 1 cucchiaio
- Sale 1 pizzico
- Lievito in polvere per dolci 8 g
- Baccello di vaniglia 1
PER COSPARGERE
- Zucchero q.b.
PER FRIGGERE
- Olio di semi di arachide q.b.
PREPARAZIONE DELLE CASTAGNOLE
Per preparare le castagnole incidete il baccello di vaniglia e prelevate i semi, poi uniteli allo zucchero e mescolate. In un’altra ciotola ponete la farina, aggiungete poi lo zucchero mescolato ai semini di vaniglia e le uova. Aggiungete il burro a pomata, la scorza grattugiata del limone e il liquore all’anice. Aggiungete un pizzico di sale e il lievito setacciato. Una volta che avrete unito tutti gli ingredienti iniziate a mescolarli con una forchetta e proseguite impastando a mano; non appena avrete ottenuto un composto uniforme trasferitelo su un piano di lavoro leggermente infarinato aiutandovi con un tarocco.
Impastate il tutto fino ad ottenere un panetto liscio e morbido, utilizzando sempre il tarocco se l’impasto dovesse risultare troppo appiccioso. A questo punto iniziate a scaldare l’olio che dovrà raggiungere la temperatura di 170°, solo in questo modo infatti otterrete del castagnole dorate al punto giusto e cotte all’interno. Passate a formare le castagnole. Prelevate un pò d’impasto dalla ciotola e realizzate un filone su un piano leggermente infarinato; poi utilizzando un tarocco infarinato ritagliate dei pezzetti di pasta di circa 12 g. Con questo impasto ne otterrete circa 30.
Poi modellate ciascuna porzione con le mani in modo da ricavare delle palline. Non appena l’olio sarà caldo immergete pochi pezzi per volta, potete aiutarvi con una schiumarola per trasferirli senza distorcerli; girate spesso le castagnole con un schiumarola per favorire una cottura uniforme. Poi scolate le vostre castagnole e trasferitele su un foglio di carta paglia , per eliminare l’olio in eccesso. Nel frattempo ponete lo zucchero in una ciotola e quando le castagnole saranno ancora calde rotolatele all’interno dello zucchero. Proseguite in questo modo anche per le altre e servite le vostre castagnole!
CONSERVAZIONE E CONSIGLI
Si consiglia di consumare le castagnole al momento, o al massimo nell’arco della giornata. L’impasto si può conservare in frigorifero per 1 giorno al massimo. Si sconsiglia la congelazione.
Se non amate il gusto dell’anice potete utilizzare grappa, rum o strega! E per i più piccoli? Utilizzate la stessa dose di succo d’arancia. Utilizzate lo zucchero a velo, mescolato ad un pò di cannella al posto di quello semolato!
Foto Misya